Calluna vulgaris (brentolo, brugo, erica):
Le formazioni compatte di questa pianta danno origine alle brughiere, una volta estese in Lombardia e in Piemonte. Le foglie sono picciolate e la pianta raggiunge i 60 cm. Fiorisce da agosto a settembre su tutto il territorio nazionale. Per preparare il rimedio floreale si prendono le spighe al di sopra dei fiori maturi, da più piante, e si posano il più velocemente possibile sull’acqua (metodo del sole).
Cosa cura:
Solitudine, eccessiva loquacità
Aspetto positivo:
Accettazione della vita, empatia, migliori relazioni
Il Laboratorio Erboristico Di Leo produce i fiori di Bach dal 1990 secondo il metodo originale e per primo ha introdotto i fiori di Bach in Italia all'inizio degli anni ottanta e dopo una decina di anni di importazione, nel 1990, ha iniziato a produrli in proprio.
I "FIORI DI BACH" del Laboratorio Erboristico Di Leo sono prodotti utilizzando esclusivamente fiori di piante fresche spontanee selvatiche provenienti da zone incontaminate e selvagge dell'Appennino, delle Alpi e collinari lontane da qualsiasi forma di inquinamento come fabbriche, città, strade o terreni coltivati.
Per la produzione viene seguito fedelmente e rigorosamente il metodo di preparazione stabilito dal Dott. Edward Bach all'inizio del '900. L'acqua utilizzata per le infusioni solari (20 rimedi vengono prodotti in questo modo) e per le decozioni - metodo bollitura - (18 rimedi vengono prodotti in questo modo) proviene da sorgenti distanti al massimo 30 km. dal luogo di raccolta dei fiori.
APPROFONDIMENTI
1) Quali sono i punti di forza di questo prodotto?
A cavallo tra ottocento e novecento il dottor Edward Bach si dedicò allo studio della medicina alternativa. Provò prima su se stesso poi sui suoi pazienti gli effetti che alcuni fiori hanno sull'organismo umano. Il medico gallese era convinto che ogni individuo avrebbe potuto fare autodiagnosi e curare da solo le ferite dell'anima. Secondo questo principio le malattie non sono reali, sono soltanto il manifestarsi di un disagio della mente. Curando la mente si cura anche il corpo. Da questa convinzione iniziale nacquero gli ormai famosissimi fiori di Bach. Uno di questi rimedi naturali è Heather, curatore della solitudine. Questo prodotto realizzato con fiori di piante fresche provenienti da zone incontaminate segue scrupolosamente il metodo della solarizzazione messo a punto dal dottor Bach.
2) Quali sono i benefici principali che ne hanno derivato gli utilizzatori?
Heather deriva dal brugo, una pianta dalle moltissime proprietà. E' universalmente riconosciuto come potente astringente, vasocostrittore, antisettico delle vie urinarie, antinfiammatorio, antireumatico e diuretico. Nella classificazione di Bach è indicato per coloro che vogliono sempre essere al centro dell'attenzione, che parlano tanto sempre e solo di se stessi. Per le persone che per paura di rimanere sole diventano logorroiche, vittimiste e autocommiserative. Le gocce di Heather migliorano lo stato emotivo, ridonano equilibrio ed aiutano ad essere più misurati nel rapporto con gli altri evitando agitazione e paura del confronto. Gli estratti non curano i sintomi ma cambiano gli stati negativi della mente.
3) Quali sono gli utilizzi tipo di questo prodotto?
Heather può essere assunto in ogni momento della giornata, quando se ne sente il bisogno o quando l'umore peggiora notevolmente. Le dosi consigliate in genere sono 4 gocce al giorno per 6 volte distribuite durante l'arco della giornata. Le gocce possono essere assunte disciolte nelle bevande o direttamente sotto la lingua. A seconda delle preferenze è inoltre possibile aggiungere le 24 gocce ad un litro d'acqua da consumare durante il giorno. Il trattamento per avere gli effetti desiderati dovrebbe durare almeno 3 mesi. L'assunzione di queste gocce è sconsigliata a chi assume droghe perché gli effetti verrebbero azzerati e a coloro che soffrono di patologie psichiche croniche perché fungerebbero solamente da placebo."